foto di Maria Korporal
Tace il rumore dei piatti da lavare
i mesi passati scrutano
lo zucchero ingoiato dalle tazze
rispolvero l’aria di una finestra
resta aperta nonostante
il freddo
fino a sera
passa sulla soglia una luna appannata
chissà che non trovi
le chiavi di casa.
*
questo testo è ospitato nel blog di fernirosso, lascio la pagina per altri incontri
coerenza sottile e profonda di immagini, questa poesia è un piccolo gioiello
marina
c’ è una tristezza fine, sottile che permea i versi e li fa scorrere in fili di luce lunare attraverso la finestra lasciata aperta, come un invito a tornare, come un’ attesa che spera nel ritorno… dmk
Bella, anche con un velo di malinconia.