AnnaRè
il mio viaggio
è trama tra me e infiniti noi (una voce)
.
Sul filo della memoria di un tramonto vissuto in una musica lontana
alzo lo sguardo nell’attimo che disperde i miei sogni nel vento (la voce di Anna, autrice dei dipinti)
domenico grenci-la caduta dei fiori di ciliegio
Mi ero fatta un ombrello di nuvole
per ripararmi dall’arsura cocente
in questi diluvi di luce e fantasmi
che costruiscono vertigini di pietre e sassi
bocche pronte a sussurrare
gridare oltrepassare la barriera di ogni percezione.
Cammino a pelo d’acqua senza affondare
e con la pianta aerea delle palme percorro i venti
la storia che mi dipinge i pensieri
scoloro emigro.
(da Migratorie non sono le vie degli uccelli di Fernanda Ferraresso)