immagine di Dominique Fortin
adesso sto qui,
i miei nervi hanno riposto gli uncini
e la pelle graffiata si è allentata,
di poco,
perché qui l’angolo è stretto,
basta appena al contorno delle ginocchia
chiuse a gomitolo,
tu spezzi per me il pane della gioia
e lo lasci trasudare
perché il suo soffio mi porti un’altra fame benedetta.
…dopo la tempesta, l’amata quiete.
Nicoletta leggere il mio nome e sentirlo amato è un dono
Grazie infinite a te Elina per questa poesia ispirata dal tuo fare d’anima…
Sì è bellissima e sono contenta e tanto che faccia parte di questo libro di Nicoletta
bellissima…