Fotografia di Mario Bressan e mio testo
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a scorrere le ore
vestite di grafia
riottosa, poco lineare
stento a credere al canto
scavato nella pietra di questa Daunia
poiché il campo ha concesso grano e un sogno
senza chiedere permesso
l’ha spinto nel ventre
acqueo si prepara il sole, aguzza il raggio
sillaba fino a notte
una luna e quattro stelle
27/07/10